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L'Opener universale che apre tutte le porte



Parliamo un attimo dei cosiddetti “opener”.

Per chi non ha dimestichezza con il linguaggio “tecnico”, un opener non è altro che una frase ad effetto, più o meno lunga, che nelle intenzioni del sedicente “Artista del rimorchio” dovrebbe rompere il ghiaccio con la bella sconosciuta che si vuole rimorchiare. Più l’opener è efficace, maggiori dovrebbero essere le probabilità di “chiusura” (il raggiungimento dell’obbiettivo).

Allora, per prima cosa ti faccio toccare con mano quanto realmente contano questi opener. Ecco, ti è mai capitato di intrattenere una piacevole conversazione con una persona? Magari aprendo centinaia di parentesi, saltando da un argomento all’altro, perché la conversazione veniva spontanea e naturale? Hai presente che – a volte succede – mentre parlate di un argomento, vi fermate e vi chiedete: “com’è che siamo finiti a parlare di questo?” e si fa il gioco divertente di ricalcare la catena di associazioni mentali che hanno portato la conversazione lì. Nella maggior parte dei casi, l’argomento di partenza è completamente slegato da quello di arrivo.

Quindi, in tutta sincerità, quanto può contare l’opener come argomento di conversazione?
Quando ti renderai conto che il vero opener sei tu?

La maniera in cui appari, in cui sorridi, in cui saluti… è quello a colpire positivamente la ragazza che approcci. Non la frasetta magica.

Inutile che ti prepari la storia dell’amico con la fidanzata gelosa. Tanto più perché lo sai, vero, che la prima reazione della ragazza sarà: “Cosa? non ho capito niente”. Un po’ perché nel locale c’è casino, un po’ perché sicuramente te la stai facendo sotto e senza rendertene conto ti mangi le parole.

E allora? cosa diciamo alla ragazza che stiamo per approcciare?

A dire la verità, un opener ci sarebbe.

È un opener universale, testato, funzionante e che apre tutte le porte. Come dici? non ci credi? E invece è così.

Vuoi saperlo? Eccoti accontentato.

L’opener universale, dai superpoteri magici e che puoi usare in tutte le situazioni e in ogni momento è…









(rullo di tamburi)











… “Ciao!”

E poi?

Ci arriviamo.
Con calma.

The Doctor


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